lunedì 12 dicembre 2011

Spettacoli a firenze: il Nuovo Teatro dell' Opera


Mercoledì 21 dicembre inaugura il nuovo Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, rinominato - spero solo per ora - Nuovo Teatro dell'Opera. Un colosso capace di ospitare fino a 5000 spettatori: mi domando dove potranno parcheggiare tutte quelle persone e già immagino il blocco a Ponte alla Vittoria nelle serate di gala.
Due sale da 1800 e 1000 persone, più l'anfiteatro all'aperto da 2000 posti sul tetto, con panorama mozzafiato su Firenze. Per l'inaugurazione verrà aperta la sala da 1800 spettatori.

Ecco la lista di eventi che seguiranno nei 10 giorni successivi:
Giovedì 22 dicembre 2011 una serata jazz con al pianoforte Stefano Bollani, al contrabbasso Jesper Bodilsen, alla batteria Morten Lund.
Venerdì 23 dicembre il ritorno di Claudio Abbado, che dirigerà un’orchestra, frutto della fusione di alcuni elementi del Maggio con alcuni professori dell’Orchestra Mozart, insieme al Coro del Maggio Musicale Fiorentino, chiamati ad interpretare Schicksalslied (Canto del destino) op. 54, per coro e orchestra di Johannes Brahms, a precedere la Sinfonia n. 9 di Gustav Mahler.
Martedì 27 dicembre sarà il turno di András Schiff, pianista bachiano di rinomata fama, interprete delle Variazioni Goldberg BWV 988.
Mercoledì 28 dicembre Fabio Luisi, ora Direttore principale al Metropolitan di New York, dirigerà il celebre pianista rumeno Radu Lupu.
Giovedì 29 dicembre MaggioDanza battezzerà il palcoscenico del nuovo teatro con le suites più celebri tratte dai grandi balletti, che si alterneranno a coreografie contemporanee, in una fusione che lega repertorio classico e contemporaneo senza soluzione di continuità. Étoile ospite residente Alessandro Riga.

Punto di forza: Sabato 31 dicembre, notte di Capodanno, doppio appuntamento: alle ore 21.00, l’ultimo concerto, con Zubin Mehta che chiude le celebrazioni con i complessi artistici del Maggio, accanto a tre grandissimi interpreti: Leonidas Kavakos, Fabio Sartori, Patrizia Ciofi, impegnati in un repertorio di cammei tratti da Verdi, Beethoven, Puccini, Ravel e Rimskij-Korsakov, in un appuntamento che anticipa di poche ore il tradizionale concerto di Capodanno di Vienna (dal Musikverein) e il più recente concerto di Venezia (dalla Fenice). Seguirà una festa danzante.

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